Isola di Montecristo – Arcipelago Toscano - Italia

Libri e riviste

20.12.2017……………………………………………………………………………………………………………………………………

PUBBLICAZIONE ARTICOLO

Lo Scoglio, Elba ieri, oggi, domani. III quadrimestre 2017, anno xxxv, Itinerari di architettura moderna, Montecristo: il territorio immaginato… nei piani di sviluppo della Società Oglasa, di Mario Ferrari.

25.10.2016……………………………………………………………………………………………………………………………………

Marcello Camici e Maria Giovanna Mussio, Bibliografia sull’Isola di Montecristo, Ed. Persephone, 2016

 

27.07.2015……………………………………………………………………………………………………………………………………

Marcello Camici, Montecristo, Ed. Persephone, Isola d’Elba, 2015

L’Autore Marcello Camici e Collaboratori ( Associazione Amici di Montecristo) tracciano una ricostruzione storica del monastero di Montecristo con fonti ottenute da documenti d’archivio e librarie (vedi bibliografia essenziale).

Viene inquadrato il periodo storico in cui avvenne la distruzione e l’abbandono dell’isola di Montecristo da parte dei monaci. Si parla bdel monachesimo insulare e della figura dell’eremita Mamiliano,vir Dei,delle origini del monastero e delle vicende umane  avvenute in esso con la disobbedienza al papa dei monaci durante il periodo in cui il monastero passò dall’ordine benedettino a quello camaldolese.

Si descrivono i motivi per i quali il monastero fu abbandonato dopo 5mille anni di vita monastica fino all’incursione finale di Dragut,rais musulmano,ammiraglio della flotta di Solimano il Magnifico, sultano turco-ottomano,alleato dei francesi,cristiani, in quella che ,per questo,fu definita “empia alleanza”.

L’Autore e Collaboratori cercano di ricostruire cosa effettivamente accadde in quel tormentato periodo che va sotto il nome di “guerra di Corsica” (1553-1559) quando il mar Tirreno settentrionale fu sede di intensa attività navale di flotte nemiche.

24.09.2014……………………………………………………………………………………………………………………………………

ROMANZO Marcello Camici, Il Tesoro di Montecristo, Ed. Persephone, Isola d’Elba,2014

Il romanzo è ambientato nel XVI secolo e l’azione si svolge nel Mar Mediterraneo.

L’isola di Montecristo,Genova,le coste del nord Africa ed Istanbul  sono i luoghi dove si muovono i protagonisti che sono Dragut,pirata con la sua ciurma e fede nell’islam ,Solimano il Magnifico,sultano dell’impero ottomano con la sua corte,Andrea Doria,ammiraglio della flotta cristiana con la  sua città Genova, i monaci del monastero di San Mamiliano nell’isola di Montecristo,con la loro fede cristiana.

Dragut vuole distruggere Genova per vendicarsi con Andrea Doria quando lo fece prigioniero e lo pose schiavo al remo. Coinvolge Solimano il Magnifico in una spedizione navale contro Genova .

Andrea Doria  difende sé stesso e Genova  con l’aiuto dei monaci del monastero dell’isola di Montecristo . L’isola  diventa sede  dove Doria nasconde somme di denaro della Casa delle Compere della repubblica di Genova dove i monaci vengono addestrati  al combattimento e all’avvistamento di galee musulmane.

Il monastero viene messo a ferro e fuoco da Dragut dopo la sconfitta navale che subisce davanti a Genova ad opera della flotta comandata da Andrea Doria.

Un romanzo  che diventa  “affresco” del mar mediterraneo,in quanto  questo mare bagna tutti i luoghi dell’azione del romanzo ed è anche lo stesso mare dove i  personaggi  vivono ed agiscono in due mondi e in due modi differenti di intendere la fede: cristianesimo ed islam.

Consulta la scheda descrittiva.

29.10.2014……………………………………………………………………………………………………………………………

Gaetano Chierici, Una visita all’isola di Montecristo, a cura di Giustino Farnedi o.s.b., Associazione Amici di Montecristo, 2014.

Per l’Associazione, il libro rappresenta il raggiungimento di uno dei suoi obiettivi principali che riguarda la conoscenza e valorizzazione di Montecristo attraverso la ricerca storico-archivistica.

Il libro pubblica il resoconto della visita del paletnologo don Gaetano Chierici all’Isola di Montecristo nel 1875, nel quale lo studioso offre una descrizione dettagliata e per noi preziosa di ciò che restava della gloriosa abbazia camaldolese di San Mamiliano, abbandonata dai monaci nel 1553.

Edito dall’Associazione Amici di Montecristo, il libro sarà divulgato a partire dal 2 giugno con un brindisi presso la Sala dei Pensionati di Marina di Campo alle ore 19, a cui sono invitati tutti i soci e amici sostenitori.

Una copia del libro sarà donata a tutti coloro che si iscrivono all’Associazione Amici di Montecristo con il pagamento della quota di iscrizione di socio ordinario per l’anno 2014 corrispondente ad euro 20,00.

Nella TABULA GRATULATORIA del volume sono elencati tutti i soci che con le loro quote di iscrizione del 2013 e del 2014 (fino a marzo) hanno contribuito alla realizzazione di questa importante opera, a cui va il nostro profondo ringraziamento per il sostegno e la partecipazione.

L’Associazione ringrazia il curatore dell’opera, l’abate Giustino Farnedi O.S.B., Nadia Togni per la descrizione dei documenti e il Parco Nazionale Arcipelago Toscano per il sostegno economico. Ringrazia inoltre la Biblioteca comunale Panizzi di Reggio Emilia che conserva il manoscritto e i disegni di Gaetano Chierici.

Con quest’opera si vuole dare il via alla ripresa degli studi sul monachesimo insulare, sotto l’egida del Centro Storico Benedettino Italiano e dell’Associazione Amici di Montecristo, che ha promosso questa pubblicazione

29.10.2011……………………………………………………………………………………………………………………………

Marcello Camici, Monastero e abbazia di San Mamiliano nell’isola di Montecristo, Ed. Seneca , 2011. Il libro non è più in commercio

L’Autore e Collaboratori tracciano una ricostruzione del monastero di Montecristo con una narrazione che dopo aver inquadrato il periodo storico in cui avvenne la distruzione e l’abbandono da parte dei monaci torna indietro a parlare della figura del “vir Dei” Mamiliano, delle origini e delle vicende del monastero con la disobbedienza al papa  dei monaci per l’introduzione della regola monastica camaldolese, dell’abbandono definitivo dopo l’incursione del mussulmano Dragut rais alleato dei francesi  in quella che fu definita ”empia alleanza”. Da allora nessuna comunità religiosa ha mai più vissuto sull’isola e i resti del monastero giacciono in stato di completo abbandono.

2010 ……………………………………………………………………………………………………………………………

Gloria Peria, Silvestre Ferruzzi, L’isola d’Elba e il culto di San Mamiliano. Le chiese di Capoliveri e Campo, Centro grafico Elbano, Portoferraio, 2010

Grazie alla recente pubblicazione di Gloria Peria e Silvestre Ferruzzi  è possibile avere un quadro di insieme degli edifici sacri intitolati a San Mamiliano con la loro ubicazione nelle isole del mar Tirreno e nell’Italia centrale.

Note: attualmente il libro non è disponibile in libreria. Rivolgersi direttamente agli autori.

 

 

 

 

 

2008……………………………………………………………………………………………………………………………………

Marcello Camici, Montecristo. Isola del Tesoro, Ed. Aracne, 2008

L’isola di Montecristo è riserva naturale integrale dal 1971 e da quell’anno è il Corpo forestale dello Stato Italiano che la gestisce direttamente. Famosa in tutto il mondo come isola del tesoro e del vendicativo conte, nel 1988 ha ricevuto dal Consiglio d’Europa il Diploma Europeo come sede della conservazione e della valorizzazione di luogo naturale dei popoli d’Europa per il benessere materiale e spirituale delle generazioni presenti e future. Così Montecristo è diventata isola d’Europa. Nonostante questo riconoscimento è rimasta isola “misteriosa” anche ai cittadini dell’arcipelago toscano del quale Montecristo è parte integrante. L’autore tenta di renderla un po’ meno misteriosa.

Note: il libro è disponibile in libreria o si può acquistare via internet al sito Aracne editrice

 

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ROMANZO Mario Tolini e Sandro Zingoni, Montecristo, Bagno a Ripoli-Firenze, Tipografia Martinelli, 1994